SMath Studio – l’alternativa freeware per PC e PocketPC a MathCAD.

SMath

C’è una definizione di MathCAD letta su di una libreria online che mi sembra molto calzante per SMath Studio, ovvero “MathCAD è una specie di “taccuino dell’ingegnere“: un software matematico che permette di risolvere equazioni, tracciare grafici ed effettuare calcoli.”.

SMath Studio permette  di scrivere in modo totalmente libero formule ed equazioni, lavorare con matrici, gestire sistemi, creare grafici, calcolare integrali e derivate, che lo rendono uno strumento flessibile… da fare impallidire qualunque calcolatrice o foglio di calcolo, in secondo luogo perché lo potete portare sempre con voi… che stiate lavorando col vostro computer, che siate in giro con il vostro palmare!

Naturalmente non voglio asserire che è possibile sostituire totalmente MathCAD con tale software, stiamo parlando di un software molto più semplice, ma in ogni caso già le prime caratteristiche di SMath Studio che ho elencato lo rendono uno dei programmi matematici freeware più interessanti su cui ho avuto modo di lavorare, ma il vero asso nella manica è la possibilità di utilizzare il medesimo programma sia su PocketPC e Smartphone con Windows Mobile, sia su di un normale computer, non importa se con sistema operativo Windows o Linux dato che entrambi sono supportati, cosa che non è contemplata da MathCAD, basta che i dispositivi rispondano ai seguenti requisiti:

Handheld:
Framework: .NET Compact Framework 2.0 cab (5,33Мb), zip (1,99Мb)
Compatibility: Pocket PC 2002, WM 2003, WM 2003 SE, WM 5, WM 6, WM 6.1, full VGA support, all PPC’s, Comunicators and Smartphone.

Desktop (Windows):
Framework: .NET Framework 2.0

Desktop (Linux):
Framework: Mono 2.0

Altra chicca, ma non fondamentale visto il compito del programma, è costituita dall’interfacci disponibile in 18 lingue diverse tra cui l’italiano.

Download:

PocketPC e Smartphone:
SMathStudioHandheld.0_75.Setup.cab
SMathStudioHandheld.0_75.Setup.cab.zip
SMathStudioHandheld.0_75.Setup.exe

Windows:
SMathStudioDesktop.0_75.Setup.msi

Linux:
SMathStudioDesktop.0_75.Mono.tar.gz
last version of Mono distributive (richiesto)

11 Risposte a “SMath Studio – l’alternativa freeware per PC e PocketPC a MathCAD.”

  1. Salve e complimenti per il sito.
    Non è la prima volta che ci vengo, ma è la prima volta che ci scrivo.
    Volevo sapere; alla fine il Windows Mobile Pocket Pc l’hai comprato?
    Sono indeciso anch’io, tra:
    1) comprare un “netbook” da portare con facilità all’Uni, ma ho già comprato un 12”, che in realtà porto in giro giusto il minimo necessario per timore che si possa danneggiare, visto quello che mi è costato (per le mie tasche, non poco, 600 euro).
    2) comprarmi appunto un pocket pc, un palmare.
    Per entrambi, il budget è sui 250 euro.
    C’è poi la terza opzione:
    3) non comprare nulla

    Alla fine, tu per cosa hai optato?
    Grazie in anticipo e complimento per il tuo blog.

  2. Grazie per i complimenti… fa sempre piacere ricevere un riscontro al proprio lavoro 🙂
    Il Pocket PC ancora non è stato acquistato, proprio quando ero in procinto di fare il fatidico passo mi è stato regalato un bellissimo Samsung dual sim che ha risolto la priorità di sostituire il mio fido Siemens dopo 8 anni di onorata servizio. Ciò non toglie che un Pocket PC rientra nella lista dei miei prossimi acquisti… aspetto l’uscita sul mercato dei nuovi HTC e Acer!
    Riguardo alla tua situazione… a mio avviso dato che possiede un notebook da 12″ non ha molto senso prendere un netbook da 10″… capisco che con quest’ultimo ci faresti letteralmente la guerra senza prendertene troppo pena, ma ti ritrovi con due dispositivi troppo simili, andrebbe a finire che uno di essi sarebbe prima o poi relegato ad un angolino… discorso diverso se tu possedessi un 15,4″ (come il sottoscritto), lì i prodotti sarebbero ben distinti e un eventuale acquisto risulterebbe sensato.
    Rimangono le opzioni 2 e 3. Se devo essere sincero ti consiglio di adottare temporaneamente la 3… come sto facendo io. In tal modo avrai l’opportunità di osservare come si assesteranno i prezzi dei dispositivi attualmente sul mercato dopo le uscite dei nuovi (presentati a Barcellona il mese scorso), attualmente non reputo infatti che sia il periodo migliore dato che gli HTC costano un botto e l’Eten X800 o X650 (questi sono i dispositivi che che col tuo o col mio budget risultano acquistabili) alla luce dei prossimi venturi risultano molto svantaggiati dal punto di vista della RAM… non ha senso fare sacrifici e dover impazzire a causa di risorse limitate quando c’è la possibilità di aver come minimo 128Mb con i nuovi dispositivi!
    Spero di averti aiutato… fammi sapere.
    Saluti.

  3. Innanzitutto, grazie per la risposta.
    Guarda… io ho passato un po’ di tempo ad informarmi sui netbook ed alla fine non ci ho capito nulla per quanto riguardo l’usabilità.
    Nel senso che:
    1) un netbook (uso il termine che si usa, per me si potrebbero chiamare “portatilini piccoli e poco costosi”) piccolo, ti viene stroncato dalla critica e da molti che lo usano dicendo che:
    a) lo schermo è troppo piccolo, meglio di 10”
    b) la tastiera è così piccola che è una fatica scriverci
    D’altronde, i “netbook” con tastiera più grande e molto comoda ( tipo HP2133) non sono piccoli come i più piccoli della categoria ( tipo Toshiba Nb-100) e comunque a parità di prezzo offrono una batteria più scarsa.
    L’unica, per capire è provarli, oltre il tempo di vesione del prodotto dietro alla vetrina del negozio.

    Quindi sì, per i netbook ho accantonato ed avevo pure accantonato per il pocket pc, perché pensavo che se un “netbook” è piccolo… figuriamoci un pocket pc e poi…un telefono deve telefonare, per tutto il resto, avevo il 12”, e d’altronde se l’ho comprato, è anche giusto che ogni tanto lo faccia uscire dal porto, perché tenerlo in naftalina, non ha molto senso.
    Poi ti ci sei messo tu (mi permetto di darti del tu), mi hai mostrato alcuni dei fantastici programmi che si può mettere sopra un pocket pc… e mi è di nuovo venuta la tentazione.
    Non so quali siano i pocket pc futuri, ma a 250 euro (ed a Natale erano 220 euro!) ho visto questo:

    Processore Marvell XScale PXA270 520 MHz
    Memory
    ROM 256 MB – Flash
    RAM 128 MB – SDRAM
    Schermo 2.8″ matrice attiva TFT – trasmissivo

    Risoluzione schermo 240 x 320

    Per farla breve è:
    umts/hspda
    wi-fi + bluetoot
    mini sd
    gps interno
    batteria da 1590 mAh

    Per fartela breve: immagina una funzione…. lui ce l’ha.
    La ram è quella che dicevi, ne ho visto una videorecensione ed è reattivo..
    Beh, un po’ sbavo.
    E se la Wind abbassasse il costo delle flat dati, sbaverei ancora di più; tuttavia, ho il wifi in casa ed all’università..
    Per ora però tengo duro e credo che alla fine comprerò nulla, perché il prodotto, un HP 614c, costa 250 solo più in un negozio on-line, altrove costa molto di più, ma adesso sta finendo, è disponibile in quantità limitate.
    Certo, il sospetto di lasciarmi sfuggire un’occasione c’è…e se penso che a Natale costava 220 euro….
    Allora, non ti ho indotto un po’ in tentazione?

    p.s. se però te lo compri, non prendermi l’ultimo esemplare in vendita!

  4. Ciao,
    ho avuto modo di lavorare con un Asus EeePC da 7″ e un da 10″, entrambi con Windows XP. Il problema della tastiera non mi è sembrato rilevante, si d’accordo i tasti sono più piccoli che in un portatile… ma se non hai intenzione di riscrivere la Bibbia… invece le dimensioni del display mi hanno soffrire maggiormente, i 7″ li augurerei solo ad un nemico 😉 … secondo me 9″ è perfetto!

    HP 614c come dici tu è una bestiola, suppongo che tu stia parlando di ePRICE.
    Posso farti una domanda? hai mai confrontato un Pocket PC con risoluzione QVGA e uno VGA o superiore? Ti consiglio di farlo, secondo me non avrai più la sensazione di aver perso un’occasione. Si potrebbe pensare che la risoluzione elevata su di un display così piccolo sia una sciocchezza, ma alcuni programmi risultano più usabili ad alta risoluzione, dato che i caratteri risultano maggiormente rifiniti, anche se molto piccoli… non voglio però smontarti 😉 … non è bello quel che è bello ma quel che piace!

    Secondo il mio modesto parere tra qualche mese dovrebbe essere disponibile qualche palmare adeguato alle nostre necessita e alle nostre tasche… in quel caso dovremo stare davvero attenti a non perdere l’occasione.

    Se ci ripensi… buon acquisto… mi raccomando aspetto una tua eventuale recensione del mostriciattolo 😀

  5. Ti ringrazio, per aver condiviso il tuo parere sulle dimensioni “giuste” minime di un portatilino e per l’ulteriore parere sulle dimensioni dello schermo dei pocket pc.
    Francamente, per rispondere alla tua domanda, non ho mai visto la differenza tra un QVGA e un VGA.
    Anzi, forse ho visto un N82 e un N96 (sul primo sono sicuro) che per i miei occhi, erano già molto definiti.
    Però, se tu hai fatto il confronto, parlerai a ragione.
    Di pocket pc me ne intendo poco, li ho sempre visti molto cari, per cui non me ne sono mai interessato.
    Quindi:
    1) Fatte queste ultime considerazioni di sopra
    2) considerando che non è un “bene necessario”
    3) il risparmio è sempre una saggia cosa….
    se il mostriciattolo arriva a 220 euro, valuto cosa fare, se resta ai 250 lo escludo.
    Continuerò a seguire (anche) la sezione pocket pc del tuo sito ad ogni modo… e se ho un colpo di incoscienza e lo compro, lo comunicherò!

  6. Non lo reputo neanche io un bene necessario… ma utile… e se il prezzo risulta conveniente acquistabile. Son contento che la pensi allo stesso mio modo, insomma diamo il giusto valore alle cose.

  7. Troppo gentile.
    Purtroppo sono un po’ consumista; molto meno di altri (ma c’è chi lo è meno di me, forse tu sei tra questi), molto meno di quanto ero in passato, troppo rispetto a quanto vorrei e dovrei essere.
    Non indurmi in tentazione mostrando programmi per Windows Mobile troppo carini! 🙂
    Sto scherzando… in ogni caso il prodotto HP 614c non è più disponibile, per cui il problema è risolto!

  8. Ehm… ci provo…. ma non sempre ci riesco… diciamo che posto n lo stato dell’arte… io compro l’n-1 in modo tale da pagare n/2… ma in passato ho fatto qualche “n” costosa fesseria (la gioventù…). 🙂

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