Capita spesso di dover estrapolare particolari da foto o immagini, ritrovandoci con porzioni composte da un numero ridotto di pixel rispetto a quelli che posso essere considerati soddisfacente per determinati scopi. Se usate Gimp per lavorare con le immagini, sicuramente vi sarete scontrati con la funzione Scala Immagine e con la scarsità di opzioni disponibili sul fronte interpolazione.
Se siete tra quelli che reputano più che adeguato, alle proprie esigenze, quanto offerto da Gimp potete tranquillamente interrompere la lettura e non continuare… se invece sareste contenti di poter intervenire sul processo per migliorare la qualità dell’ingrandimento allora tenetevi forte… e provate SmillaEnlarger. Non pensate che si tratti di uno di quei programmi a disposizione dei più famosi dipartimenti investigativi americani, non fa quel tipo di miracoli, però è in grado di restituire risultati che sono in molti casi migliori di quanto riesca Gimp o altri programmi di fotoritocco (consiglio di cliccare sulle immagini sottostanti: a sinistra l’immagine originale, al centro una immagine ingrandita con Gimp-Lanczos3, a destra una immagine ingrandita con SmillaEnlarger)
Come è possibile osservare l’ingrandimento ottenuto con SmillaEnlarger è esente da quei fastidiosi artefatti creati da Gimp (utilizzando l’interpolazione cubica per questa immagine ho ottenuto i medesimi risultati).
Per l’utilizzo del programma non sono necessarie conoscenze particolari, è sufficiente lavorare sui cursori delle opzioni disponibili per ottenere il risultato ottimale… qualche volta i risultati tardano a venire, ma a forza di provare si riesce a trovare la configurazione adeguata all’immagine.
I sistemi supportati? Come ogni progetto Open Source che si rispetti sono supportati Linux, Mac OS e Windows… quindi buon download.